L'elisir d'amore: Atto I. "Una parola" Songtext
von Cecilia Bartoli, Luciano Pavarotti, Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, Riccardo Chailly

Una parola, o Adina?
L′usata seccatura, i soliti sospir
Faresti meglio a recarti in città presso tuo zio
Che si dice malato, e gravemente
Il suo mal non è niente appresso al mio
Partir mi nol poss'io, mille volte il tentai
Ma se egli muore e non sceli var altro?
E che m′importa?
Morrer di fame, e senza appoggio alcuno?
O di fame, o d'amor, per me è tutt'uno
Oh dimmi, tu sei buono, modesto sei?
Né al par di quel sorgente ti credi certo di ispirarmi affetto?
Così? Ti parlo schietto?
E ti dico che invan amor tu speri, che capricciosa io sono
E non v′ha brama chi in me tosto non muoia, abbia in ai testa
O Adina, e perché mai?
È una richiesta
Chiedi alla luna rossa e nera perché l′aura senza posa
Or sul giglio, or sull'arosa, or sul prato, or sul ruscel
Chiederà che l′è natura l'esser mobile e fedel


Dunque io deggio?
All′amor mio rinunziar, fuggir da me?
O Adina, nol poss'io
Eppur non puoi? Perché?
Chiedi al rio perché demente
Dalla valsa ove ebbe vita
Scorre al mar che a sé l′invita
E nel mar sen va a morir
Ti dirà che lo strascina un poter che nol sa dir
Dunque vuoi?
Morir convesso, ma morir seguendo te
Amaltrare è a te concesso
Ma possibile non è
Per guarir di tal pazzia
Che è pazzia l'amor costante
Dei seguir l'usanza mia
Ogni dì cangiar d′amante
Come chiodo scaccia chiodo
Così amore discaccia amore
In tal guisa io me la godo
In tal guisa ho sciolto il cor
A te sola io vedo, io sento
Giorno e notte, in ogni oggetto
D′obliarti invan io tento
Il tuo viso sculto in petto
Col cangiarsi qual tu fai
Può cangiarsi ogni altro amor
Ma non può, non può giammai
Il primiero uscir dal cor
Dunque vuoi?
Morir seguendo te, morir per te
Amaltrare è a te concesso
No, no, non morir con te
Morir per me?
Per guarir di tal pazzia
Che è pazzia l'amor costante
Dei seguir l′usanza mia
Ogni dì cangiar d'amante
Può cangiarsi qual tu fai
Può cangiarsi ogni altro amor
Ma non può, non può giammai
Il primiero uscir dal cor