Ombre cinesi Songtext
von Gianni Togni
Ombre cinesi Songtext
Vivo da illuso da quando sono in crisi un po′
Coi nervi tesi faccio ombre cinesi sulle pareti dei metrò
Così da mesi giro con gli occhi chiusi
Confuso tra i confusi
Nello sbaraglio voglio un luglio di cortei
Non questo abbaglio, voglio di meglio di tutta l'arte dei musei
Ogni sogno è un foglio da riempire, se mi annoio
Da farci un taglio con un rasoio
Forse sarà disgregazione, un gioco di parole
Sarà colpo di sole questa mia realtà
Cosa da cantanti oppure da briganti
Tanti appunti per ogni eventualità
È un divertimento, forse un passatempo
Arrangiamento che è roba da festival
Come un acquarello punta di uno spillo
Solo un ritornello che ritornerà
Vivo da illuso, non so quale destino è il mio
Se sono in crisi faccio ombre cinesi, e ormai un′ombra sono anch'io
Tra i muri e i sassi non sento più i miei passi
Come se non ci fossi
Volo da solo, lavoro in clandestinità
Qualche sigaretta e la notte si è fatta, mi aspetta matta in città
Io senza fretta su una bicicletta
Me la godo tutta
Forse sarà sentimentale, commedia musicale
Sarà un settimanale questa mia realtà
Fa combinazioni tra giorni e canzoni
Trova le sue storie con puntualità
C'è troppo da fare, niente da mangiare
E di ragionare proprio non mi va
È di un lazzarone o un romanticone
È contraddizione questa mia realtà
Vivo da illuso da quando sono in crisi un po′
Coi nervi tesi faccio ombre cinesi sulle pareti dei metrò
Così da mesi giro con gli occhi chiusi
Confuso tra i confusi
Coi nervi tesi faccio ombre cinesi sulle pareti dei metrò
Così da mesi giro con gli occhi chiusi
Confuso tra i confusi
Nello sbaraglio voglio un luglio di cortei
Non questo abbaglio, voglio di meglio di tutta l'arte dei musei
Ogni sogno è un foglio da riempire, se mi annoio
Da farci un taglio con un rasoio
Forse sarà disgregazione, un gioco di parole
Sarà colpo di sole questa mia realtà
Cosa da cantanti oppure da briganti
Tanti appunti per ogni eventualità
È un divertimento, forse un passatempo
Arrangiamento che è roba da festival
Come un acquarello punta di uno spillo
Solo un ritornello che ritornerà
Vivo da illuso, non so quale destino è il mio
Se sono in crisi faccio ombre cinesi, e ormai un′ombra sono anch'io
Tra i muri e i sassi non sento più i miei passi
Come se non ci fossi
Volo da solo, lavoro in clandestinità
Qualche sigaretta e la notte si è fatta, mi aspetta matta in città
Io senza fretta su una bicicletta
Me la godo tutta
Forse sarà sentimentale, commedia musicale
Sarà un settimanale questa mia realtà
Fa combinazioni tra giorni e canzoni
Trova le sue storie con puntualità
C'è troppo da fare, niente da mangiare
E di ragionare proprio non mi va
È di un lazzarone o un romanticone
È contraddizione questa mia realtà
Vivo da illuso da quando sono in crisi un po′
Coi nervi tesi faccio ombre cinesi sulle pareti dei metrò
Così da mesi giro con gli occhi chiusi
Confuso tra i confusi
Writer(s): Guido Morra, Giovanni Togni Lyrics powered by www.musixmatch.com